Numero 22 nella nostra Top 100 dello scorso anno, il dj e producer Alan Walker – madre norvegese, padre britannico – è uscito questa estate con il suo nuovo album ‘Walkerverse Pt 1’ (Sony Music), per il quale si è avvalso della collaborazione di diversi orchestrali, come si evince dal brano ‘Adventure Time’. Da fine settembre sarà impegnato nel suo tour mondiale, che lo vedrà suonare giovedì 15 ottobre al Fabrique di Milano. Conosciamolo meglio con le sue risposte in 60 secondi.
Il primo disco che hai comprato?
‘American Idiot’ dei Green Day (2004).
I tuoi idoli quando eri agli inizi?
Tiësto, Armin van Buuren, Steve Aoki.
Se non fossi diventato dj adesso saresti…
Un commesso di un supermercato.
Che lavori hai fatto prima di diventare dj?
Studiavo.
La cosa più pazza che hai fatto con i primi soldi guadagnati con la musica?
Comprare un’Audi R8 senza avere ancora la patente.
La tua serie tv preferita?
Bordertown.
Il tuo rapporto con i social?
Mi piacciono perché mi permettono di stare in contatto con fan, famiglia e amici.
I tuoi hobby?
Go-kart e bowling.
Che cosa suggerisci ai giovani che vogliono diventare dj o producer?
Trovate un genere ed uno stile musicale che sentite vostri e andate avanti per questa strada.
Un errore che non rifaresti?
Sbagliare mentre stavo mixando live.
La scelta migliore della tua vita?
Lavorare a tempo pieno con la musica.
03.09.2022