• DOMENICA 28 MAGGIO 2023
Interviste

60 seconds with Dom Dolla

Il dj e producer australiano, il suo ultimo singolo e un consiglio tutt’altro che banale per diventare artisti internazionali


Foto di Pat Stevenson

Dj e producer capace di totalizzare milioni e milioni di stream, l’australiano Dom Dolla ha appena rinforzato il successo del suo ultimo singolo ‘Strangers’ con i remix di Flight Facilities, Will Clarke, Nora En Pure e Tinlicker. Nel giro di pochi anni è passato dal ruolo di miglior matricola (Dj Awards) e rising star (Essential Selection) ad artista capace di remixare U2, Rihanna, Calvin Harris e Purple Disco Machine e di essere presente nelle line up dei miglior festival, da Tomorrowland ad Electric Daisy Carnival. Conosciamolo meglio con le sue risposte in 60 secondi.

 

 

Il primo disco che hai comprato?
I miei genitori tornarono da una vacanza in Indonesia e mi portarono l’album ‘Rooty’ dei Basement Jaxx (2001), credo perché a loro piacque molto il gorilla in copertina. È tutt’ora uno dei miei dischi preferiti. Lunga vita ai Basement Jaxx!

Il tuo idolo quando eri agli inizi?
Green Velvet. Suonare con lui in b2b è stato davvero notevole. Un grande artista ed una persona adorabile.

Se non fossi diventati dj adesso saresti…
Ero un grafico prima diventare un dj e un produttore. Ho amato quel lavoro e avrei continuato a farlo se non avessi scelto la musica.

La tua serie tv preferita?
Mr Inbetween, una black comedy australiana. Mi piace molto anche il quiz show inglese Q.I., soprattutto quando è condotto da Steven Fry.

Come hai trascorso quarantena e lockdown?
Ho avuto modo di conoscere molto meglio Sidney, dopo essere sempre vissuto a Melbourne. Ho prodotto tanta musica e ho costruito amicizie molto durature.

Il tuo rapporto con i social?
Posso essere validi se si creano contenuti di valore e vengono apprezzati. Penso comunque che sia meglio spendere il proprio tempo per comunicare di persona che non attraverso i social.

Che cosa suggerisci ai giovani che vogliono diventare dj o producer?
Imparare a dormire bene da seduti in aereo, così apprezzerete di più il fatto di essere artisti e… turisti allo stesso tempo.

Il tuo pregio e il tuo difetto?
Pregio: so ascoltare. Difetto: non amo gli sport di squadra, preferisco quelli individuali.

La scelta migliore della tua vita?
Trasformare la mia passione in un lavoro.

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Dal 1996 segue, racconta e divulga eventi dance e djset in ogni angolo del globo terracqueo: da Hong Kong a San Paolo, da Miami ad Ibiza, per lui non esistono consolle che abbiano segreti. Sempre teso a capire quale sia la magia che rende i deejays ed il clubbing la nuova frontiera del divertimento musicale, si dichiara in missione costante in nome e per conto della dance; dà forfeit soltanto se si materializzano altri notti magiche, quelle della Juventus.

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