Da tempo entrato nel ristretto Billions Club di Spotify, il dj e producer britannico Jonas Blues ha saputo azzeccare una hit ed un remix dietro l’altro, dalla cover di ‘Fast Car’ di Tracy Chapman ai remix per star quali Ed Sheeran e Justin Bieber. Il suo 2023 è iniziato nel migliore dei modi, con serate sold out a Londra e a Tokio e residenze ad Atlantic City e a Las Vegas: buona accoglienza anche per i recenti remix del suo ultimo successo ‘Weekends’, prodotta insieme a Felix Jaehn, remix realizzati da Anton Powers e Azello. È arrivato il momento delle sue risposte in 60 secondi.

Il primo disco che hai comprato?
‘My Feelings’ di Junior Jack su Defected (1999).

Il tuo idolo quando eri agli inizi?
Bob Sinclar.

Se non fossi diventato un producer adesso saresti…
Lavorerei comunque nella musica, se non sul fronte artistico, su quello del business.

Che lavori hai fatto prima di diventare un producer e un sound deisgner a tempo pieno?
Ho sempre fatto il dj. Ho iniziato quando avevo undici anni: ho fatto compleanni, matrimoni, 18esimi… E nel frattempo lavoravo in un negozio di dischi.

La cosa più pazza che hai fatto con i primi soldi guadagnati con la musica?
Niente di pazzo. Appena ho potuto, ho comprato un equipaggiamento per dj migliore di quello che avevo.

La tua serie tv preferita?
Curb Your Enthusiasm.

Il tuo rapporto con i social?
Un lavoro costante.

I tuoi hobby?
Musica, guidare auto d’epica, ginnastica.

Che cosa suggerisci ai giovani che vogliono diventare dj e producer?
Fatelo soltanto se amate suonare e far ballare la gente. Scordatevi tutto il resto.

Un errore che non rifaresti?
Tagliare i ponti con alcune persone.

La scelta migliore della tua vita?
Avere inseguito i miei sogni e le mie passioni.