foto: ufficio stampa Raz Ohara
Si intitola ‘Memories of Tomorrow’, l’ultimo album dell’artista danese Raz Ohara, uscito a luglio 2025 sull’etichetta discografica House Of Frequency. Musicista, compositore, cantante e deejay, Raz Ohara ha realizzato un album che è lecito definire analogico, senza nessun ricorso a campionamenti, con sintetizzatori suonati come se si fosse in una jam session, senza nessuna programmazione e pianificazione e che gravita in ambito downtempo. Sette tracce con testi decisamente incisivi e voci che vanno dritte all’obbiettivo senza inutili orpelli, per un album che riflette appieno stile e pensieri di Ohara. Conosciamolo meglio con le sue essenziali risposte in 60 secondi.
Il primo disco che hai comprato?
‘Mid Om Natten’ di Kim Larsen (1983).
Il tuo idolo quando eri agli inizi?
Frank Zappa.
Se non fossi diventato un dj adesso saresti…
Un pastore.
Che lavori hai fatto prima di diventare un dj ed un producer a tempo pieno?
Il cantautore ed andavo in tour come tale.
La cosa più pazza che hai fatto con i primi soldi guadagnati con la musica?
Un upgrade in business class in un volo.
La tua serie tv preferita?
Non le guardo.
I tuoi hobby?
Un tempo sesso e droga. Adesso soltanto sesso.
Il tuo rapporto con i social?
Complicato.
I tuoi pregi ed i tuoi difetti?
Sono un buon amante e un pessimo partner.
Che cosa suggerisci ai giovani che vogliono diventare dj e producer?
Imparate a scrivere musica.
L’errore che non rifaresti?
Mettere il muso invece di sorridere.
La scelta migliore della tua vita?
Seguire il mio cuore.
30.08.2025