Si intitola ‘Hear Me’ l’ultimo EP di Francesco Fava alias Frankyeffe, uscito a fine marzo per Suara, la label di Coyu, dopo le release di ‘Maximizer’ sulla Senso Sounds di Oliver Huntemann e di ‘Insert’ su Jam, l’etichetta discografica di Sam Paganini. Sodale di Enrico Sangiuliano in molte produzioni, Frankyeffe ha suonato in tutto il mondo, dalla Cina al Sud America; tra i suoi highlights, il set del 2018 al Tomorrowland al Pryda stage. Conosciamolo meglio con le sue risposte in 60 secondi.
Il primo disco che hai comprato?
‘Komodo’ di Mauro Picotto. In vinile.
Il tuo idolo quando eri agli inizi?
Gigi D’Agostino e Mauro Picotto. Non potevo citarne soltanto uno!
Se non fossi diventata dj adesso saresti…
Un veterinario. Amo moltissimo gli animali, adoro prendermi cura del mio gatto e delle mie tre tartarughe.
I tuoi hobby?
La cucina e le passeggiate nei boschi.
La tua serie tv preferita?
Games Of Thrones.
Il tuo pregio e il tuo difetto?
Sono altruista, a volte è un pregio, a volte un difetto.
Il tuo rapporto con i social?
Li uso molto per lavoro e ho un bel rapporto con i miei follower.
Che cosa suggerisci ai giovani che vogliono diventare dj?
Conoscere la storia del djing, ascoltare chi fa il dj da anni, non essere mai arroganti e lavorare sodo. Qualità e umiltà pagano sempre.
Un errore che non rifaresti?
Alcune scelte discografiche, che però mi sono servite come esperienza.
La scelta migliore della tua vita?
Aver trasformato la mia passione in un lavoro.
06.05.2020