Da oltre 15 anni Matt Edwards aka Radio Slave è un riferimento assoluto nel panorama della musica elettronica. Dal 2007 è in console al Panorama Bar di Berlino con i party della sua label Rekids, che nel 2017 ha raggiunto il traguardo della sua 100esima release. Tante le sue produzioni diventate grandi classici di categoria, basti pensare a ‘Grindhouse’, ‘Don’t Stop No Sleep’ e ‘Bell Clap Dance’, senza ovviamente dimenticare i suoi remix per Paul McCartney ed Elton John, tra i tanti. E per restare in tema, il suo remix di ‘Feelin’ Good’ di Laurent Garnier e Chambray è in nomination ai Best Of British di DJ Mag, le cui votazioni on line si chiudono mercoledì 27 novembre. Conosciamo meglio Radio Slave con le sue risposte a 60 seconds: contengono un suggerimento molto importante.
Il primo disco che hai comprato?
La colonna sonora de ‘La Spia Che Mi Amava’ (007).
Il tuo idolo quando eri agli inizi?
Grand Wizard Theodore.
Se non fossi diventato dj adesso saresti…
Un cacciatore di taglie.
I tuoi hobby?
Collezionare dischi e andare in skate. Sono i miei stessi hobby da 30 anni.
Le tue serie tv preferite?
Sesame Street.
Come trascorri il tempo in aeroporto?
Guardo le serie tv su Netflix.
Il tuo rapporto con i social?
Amore e odio.
Che cosa suggerisci ai giovani che vogliono diventare dj?
Ascoltate e imparate. La conoscenza si trasforma in potere.
Un errore che non rifaresti?
Fare business senza contratti. Anche se si è tra amici.
La scelta migliore della tua vita?
Avere figli. Sono un vero dono della vita.
25.11.2019