foto di Demarquis McDaniels
Si intitola ‘Eternal Relieve’, il nuovo album di TOKiMONSTA, all’anagrafe Jennifer Lee, dj e producer statunitense, figlia di coreani immigrati negli States. Uscito venerdì 7 marzo 2025 sull’etichetta discografica Young Art Records, ‘Eternal Relieve’ è composto da 14 tracce ed è dedicato alla sua migliore amica Regina, della quale si è presa cura dedicandosi a lei al 100% sino ai suoi ultimi giorni di vita. A fine marzo TOKiMONSTA suonerà all’Ultra Music Festival, a metà maggio all’EDC di Las Vegas: in estate sarà il turno di alcune date in Europa. In attesa di tutto ciò, spazio adesso alle sue risposte in 60 secondi.
Il primo disco che hai comprato?
‘Gangsta’s Paradise’ di Coolio (1995) e ‘Waterfalls’ delle TLC (1994). Ero così giovane da comprare soltanto singoli, non capivo ancora il concetto di album.
Il tuo idolo quando eri agli inizi?
Aphex Twin. Il suo approccio innovativo alla musica e come ha saputo ritagliarsi la sua nicchia nella scena elettronica sono stati per me fonte di grande ispirazione.
Se non fossi diventata una dj adesso saresti…
Avrei lavorato nel campo delle arti visuali o nel design. Ho sempre nutrito una grande passione per la creatività nelle sue diverse forme e modalità.
Che lavori hai fatto prima di diventare una dj ed una producer a tempo pieno?
Dopo l’Università, ho svolto diversi lavori, in particolare in un’azienda di produzione di videogiochi: lo ricordo come un ambiente molto divertente.
La cosa più pazza che hai fatto con i primi soldi guadagnati con la musica?
Li ho investiti per il mio primo tour in Europa, per suonare davanti ad un nuovo pubblico: bisogna spendere soldi per fare soldi, come suol dirsi. Per il resto, mi sono comprata un pianoforte elettrico Fender Rhodes che ho ancora oggi.
I tuoi hobby?
Oltre la musica, mi piace molto cucinare ed esplorare nuove cucine: mi permette di dare sbocco alla mia creatività, sperimentare nuovi sapori ed entrare in contatto con diverse culture. Amo disegnare, dipingo e realizzo le cover e le grafiche di miei album, dei miei flyer e del mio merchandising.
Le tue serie tv preferite?
Tantissime. Un mio grande classico è l’anime Neon Genesis Evangelion; adesso sono in fissa con Severence.
Il tuo rapporto con i social?
I social media sono un’arma a doppio taglio: sono ottime piattaforme per condividere il mio lavoro e connettermi con i fan, ma possono essere anche opprimenti e fonti di critiche. Cerco di mantenere un rapporto equilibrato con i social senza dedicare loro molto tempo: tutto molto difficile anche perché mi piacciono molto i video con i gatti…
Il tuo pregio ed il tuo difetto?
Pregi: adattabilità e perseveranza. Sono aperta all’esplorazione e all’assunzione dei rischi e mi impegno a fondo per portare quello che faccio sino in fondo. Difetti: posso essere una perfezionista nevrotica, che passa troppo tempo a sistemare ogni dettaglio e questo mi rendo molto severa con me stessa.
Che cosa suggerisci ai giovani che vogliono diventare dj e producer?
Siate fedeli al vostro suono e che sia unico; non abbiate paura di rischiare, siate gentili con la vostra creatività e pazienti in merito ai vostri progressi.
L’errore che non rifaresti?
All’inizio della mia carriera ho sottovalutato l’importanza del prendersi cura di sé stessi. Dopo diversi burn out pesanti, ho imparato a dare priorità al mio benessere, per poter continuare ad essere creativa e a dare il meglio di me.
La scelta migliore della tua vita?
Dedicarmi alla musica a tempo pieno è stata la decisione migliore che abbia mai preso. Un viaggio pieno di sfide e trionfi: non lo cambierei con nient’altro.
15.03.2025