di Federico Doria – Foto: Instagram @amsterdamdanceevent
La 29ª edizione dell’Amsterdam Dance Event ha confermato il ruolo di riferimento assoluto della manifestazione per la musica elettronica mondiale. Con numeri da record in termini di presenze, eventi e partecipanti.
Come da tradizione, il festival si divide in due anime: quella diurna, dedicata a panel, incontri e workshop con i protagonisti del settore, e quella notturna, con centinaia di party sparsi per tutta la città, organizzati dai migliori promoter al mondo.
Durante l’ADE, Amsterdam diventa la capitale mondiale della musica elettronica, un luogo dove, nel giro di poche ore e a pochi chilometri di distanza, è possibile assistere alle performance dei più grandi artisti della scena globale. Oltre alle line-up incredibili, ciò che l’Amsterdam Dance Event ci ha lasciato come insegnamento è un messaggio importante: l’aspetto tecnico è parte fondamentale dell’esperienza musicale. Ci sono parametri oggettivi che dimostrano quanto un corretto allestimento tecnico influenzi la percezione musicale: la perdita temporanea dell’udito, la fatica uditiva e la chiarezza del suono, sono elementi che vanno ben oltre la questione estetica. Dipendono in gran parte dalla qualità dell’impianto audio, e dal suo corretto utilizzo.
Investire nella parte tecnica non dovrebbe essere un lusso, ma un principio base della cultura del clubbing. Anche il miglior artista, con un suono distorto o mal bilanciato, rischia di svuotare la pista. Negli anni Venti, poi, il concetto di club e festival è totalmente cambiato: oggi la musica è solo uno degli ingredienti dello spettacolo. Il light design, i visual e la produzione scenica sono diventati elementi fondamentali per la costruzione di uno show. Non a caso, sempre più artisti si affidano a direttori di produzione specializzati per creare i propri spettacoli, capaci di coinvolgere un pubblico abituato a standard sempre più alti. E in questo, l’Amsterdam Dance Event, è ancora una volta il punto di riferimento, che definisce tendenze e standard dell’industria della notte.
Durante ADE 2025 abbiamo partecipato a diversi eventi, spaziando dai club più intimi come il Thuishaven, teatro del party Defected, fino alla Johan Cruijff Arena con l’imponente Amsterdam Music Festival (AMF). Senza dimenticare le esperienze più sperimentali, come Audio Obscura all’interno del garage di RAWFACTORY. In ognuno di questi contesti, la costante è stata l’eccellenza sonora. Dalle configurazioni Funktion-One dei club più piccoli, agli impianti L-Acoustics per gli eventi con più affluenza, ogni promoter ha saputo costruire un perfetto equilibrio tecnico, adattato alle dimensioni e all’atmosfera. Camminando per Amsterdam nei giorni dell’ADE, ci si imbatte facilmente in locali di piccole dimensioni, ma dotati di impianti audio e luci capaci di competere con i migliori club d’Europa.
Un altro aspetto da non sottovalutare è la promozione sulla protezione dell’udito, diffusa in molti eventi: distributori di tappi acustici all’ingresso dei locali, come nel caso di AMF in collaborazione con Alpine, ricordano che è possibile ascoltare la musica elettronica in modo sano, senza compromettere la propria salute. Merito, ovviamente, anche dei tecnici e degli ingegneri del suono che lavorano dietro le quinte, per garantire una resa sonora capace di emozionare senza danneggiare.
Tra i momenti più spettacolari, l’Amsterdam Music Festival si è confermato uno show senza eguali: una produzione incredibile fatta di LED wall, teste mobili, effetti pirotecnici e un sound system impeccabile, capace di trasformare la Johan Cruijff Arena per una notte in uno dei migliori club del mondo. Ogni artista presente in line-up, grazie anche alla propria produzione, ha saputo fornire uno show che un evento e un pubblico di questa portata merita.
Oltre alle tante opportunità di incontro e networking, che abbiamo trattato nel nostro articolo dedicato all’anima più diurna, ADE 2025 si conferma uno strumento fondamentale per chi vuole capire in che direzione sta andando l’intrattenimento notturno, in un panorama in continua evoluzione. Un evento da non perdere, per tutti i professionisti del settore, già in programma per la prossima edizione 2026 dal 21 al 25 ottobre.
17.11.2025