• SABATO 27 LUGLIO 2024
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L’autostrada che rischia di compromettere il clubbing a Berlino

Un'opera edilizia che affonda le proprie radici nella Berlino Ovest degli anni sessanta rischia oggi di compromettere il clubbing a Berlino

Il progetto dell’autostrada A100 nasce negli anni Sessanta da una proposta dell’allora amministrazione di Berlino Ovest. Un’eredità anacronistica se oggi pensiamo a quanto sia distante il mondo della Berlino divisa dalla cortina di ferro nel corso della guerra fredda, ma assolutamente attuale nelle conseguenze che potrebbe generare in una delle capitali del clubbing mondiale. Questa highway infatti vuole ampliare una sorta di anello attorno alla città di Berlino, con l’apparente scopo di migliorare la viabilità della città e il suo sedicesimo ampliamento, svolto nel 2013, ha sfiorato la cifra record di 700 milioni di euro.

 

Tuttavia ampliare un’autostrada all’interno di una città come Berlino avrà conseguenze molto impattanti sulla vita dei suoi cittadini, delle sue attività e anche del clubbing per come lo abbiamo conosciuto sino ad oggi. Infatti saranno coinvolti in questo processo di trasformazione urbanistica diversi quartieri tra cui Mitte, Charlottenburg, Tempelhof e Neuekolln. Il diciassettesimo lavoro di ampliamento della A100, comporterà quasi inevitabilmente la chiusura di 21 istituzioni culturali, sebbene al momento la discussione politica si sia fatta molto serrata attorno al tema. Da un lato il partito SPD assieme ad Alliance90 sta prestando una dura opposizione mentre i partiti di centrodestra CDU, FDO e AfD sembrano supportare l’iniziativa.

 

La lista dei club a rischio vede tra le sue fila realtà come ://about blank, Club OST, Salon Zur Wilde Renate, Else, Oxi ed il neonato Club M01, oltre a cinema indipendenti, skatepark ed altri locali di ritrovo delle notti berlinesi. Diversi dei club menzionati compongono parte del fatturato che il mondo del clubbing genera attraverso il turismo nel corso dell’anno, pari circa a 1,5 miliardi di euro. Una cifra consistente, ma non tale da far recedere le cordate imprenditoriali alle spalle di questo progetto a cui si lega anche una forte speculazione edilizia. Infatti anche l’area dove sono situati il Club Der Visionare, il Birgit e l’Aeden è a rischio a causa del progetto di costruzione di una serie di condomini di lusso nella parte della città più vicina al fiume Sprea. Le proteste e le manifestazioni politiche sono ancora in corso ed il processo sembra essere lontano dal concludersi, ma le sue conseguenze potrebbero ridisegnare profondamente l’assetto della nightlife di Berlino.

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