Se nel 2021 gli artisti potranno tornare ai live non lo sappiamo ancora. Una cosa certa, però, è che torneranno i Bandcamp Fridays. L’iniziativa, nata come un esperimento durante i primi mesi della pandemia per sostenere economicamente musicisti e artisti, replicherà anche in questo nuovo anno. Il meccanismo è semplice: un venerdì al mese la piattaforma statunitense rinuncerà alla propria commissione permettendo così a musicisti ed etichette di mettersi in tasca una fetta più consistente di guadagno.

In una fase delicata come quella che sta attraversando il mondo della musica e dello spettacolo, ogni aiuto è più che benvenuto. Il clamoroso successo certifica la bontà dell’operazione: nel 2020 il giro di affari relativo solo ai Bandcamp Fridays è stato di più di 40 milioni di dollari, con ben 800.000 fan che hanno effettuato acquisti nei venerdì interessati dall’operazione. In un giorno “normale” spetta all’artista/etichetta una media dell’83% del prezzo di copertina, mentre il resto dei profitti della vendita viene spartita tra commissione del sito e spese. Durante i Bandcamp Fridays questa percentuale di alza fino ad arrivare a una media del 93%.

Il 20 marzo 2020, primo giorno in cui quest’offerta è stata pubblicizzata, è stato registrato un aumento di 15 volte del volume degli acquisti rispetto a un qualsiasi venerdì standard. Il primo maggio 2020, i fan, tramite gli acquisti di musica e merchandise, hanno pagato 7.1 milioni di dollari agli artisti iscritti alla piattaforma. Numeri notevoli. Cifre notevoli. Che hanno sicuramente aiutato molti artisti a “galleggiare” tra bollette, affitti e costi fissi in attesa di tornare al proprio lavoro full-time.

I Bandcamp Fridays torneranno i giorni 5 febbraio, 5 marzo, 2 aprile e 7 maggio. Per maggiori informazioni potete cliccare qui.