Berlino è il luogo che negli ultimi anni ha fatto il bello e il cattivo tempo nel mondo della musica elettronica. Sperimentazione e innovazione sono le costanti di una città che, dalla caduta del Muro in poi, ha cambiato definitivamente il volto della club culture. Dagli anni della Love Parade e del Tresor a quelli più recenti, dominati del Berghain e dal Watergate. A Berlino non si dorme mai, c’è sempre qualcosa da fare, soprattutto nel periodo di capodanno. Per esempio, in un normale lunedì 28 dicembre, si può incontrare lo showcase di Flyng Circus al Watergate.
Già martedì 29, a due giorni da San Silvestro, iniziano alcuni degli eventi che si protrarranno fino a sabato 2 gennaio. Parliamo di HYTE, che dopo la stagione ad Ibiza, ritorna a Berlino per il secondo anno consecutivo: saranno 5 le serate all’Arena, dove si alterneranno Loco Dice, Apollonia, Henrik Schwarz, Chris Liebing, Robert Hood, Radioslave, Ricardo Villalobos, Adam Beyer, Pan-Pot affiancati da una lista lunghissima di artisti.

Martedì 29, Berlino ospiterà anche la performance all night long di Solomun al Watergate, ed il party per i 5 anni di Polegroup al Tresor, con Oscar Mulero a dirigere le danze.
Il martedì, inizia anche la quattro giorni dello Chalet, che decide di festeggiare la fine del 2015 con Dj Hell, Matias Aguayo, Deetron, Jeremy Underground e Kevin Sounderson.
Mercoledì 30 dicembre, Sven Väth porterà al Watergate lo storico brand Cocoon; attueranno con lui Daniel Stefanik, Dana Ruh e Maurizio Schmitz.

La notte di capodanno al Tresor sono invitati Dj Qu, Patrice Scott, Jonas Kopp, dj Deep e gli italiani Analogue Cops mentre al Ritter Buzke i Digitalism si esibiranno in dj set. Per concludere in bellezza la settimana berlinese, venerdì 1 gennaio al Watergate ci sarà André Galluzzi tutta la notte, ed inizierà la solita imperdibile maratona del weekend al Berghain/ Panoramabar.
Berlino insomma rimane una garanzia per gli amanti del mondo della notte.