Ibiza non dorme mai e non si ferma davvero mai, sempre diversa e allo stesso tempo sempre eguale a sé stessa, come dimostra il Club Chinois, la principale novità ibizenca di questo 2022, che la isla ha vissuto battendo ogni record di presenze. Un’annata iniziata ad aprile con l’International Music Summit e le aperture dei locali e che si congeda in questi giorni con i closing party e con alcuni colpi di coda per i party di Halloween.
Il Club Chinois ha inaugurato lo scorso 17 giugno, prendendo il posto dell’Heart, nel rinnovato district di Marina Botafoch, a pochi passi dal porto e non distantissimo dalla città vecchia, che si vede benissimo dalla terrazza del Club Chinois. Fa parte del gruppo Island Hospitaly, che comprende anche realtà quali Beachouse e Mikasa e si rifà palesemente al Park Chinois londinese, da cui prende denominazione ed ispirazione con il suo stile e il suo design da jazz club anni trenta. In questa prima stagione l’area ristorante è stata affidata al team di Zuma, ristorante già presente a Roma e in Costa Smeralda. L’unione e le sinergie fanno la forza, in una realtà sempre più concorrenziale come Ibiza ancor di più.
“Club Chinois vuole essere un’alternativa ai superclub ibizenchi, dove sono necessari 5/6mila persone e giustamente si programmano i dj che servono per fare questi numeri, non i dj che magari si vorrebbe – spiega Danny Whittle, brand director del locale ed autentica figura di riferimento da più di vent’anni in quel di Ibiza – Siamo in un’ottima posizione e offriamo ogni sera una programmazione diversa, dando spazi anche ai nuovi talenti, senza trascurare nomi evergreen come Sven Väth, puntando ad un target adulto e a renderlo felice. Ragazzi che vent’anni fa veniva ad Ibiza da studenti e adesso ci tornano con famiglia e figli: questo potrebbe essere il nostro target. Il mondo si evolve alla velocità della luce, si deve sempre essere pronti al cambiamento, sempre nel rispetto delle tradizioni e delle abitudini di tutti noi”.
Questa estate la programmazione del Club Chinois ha proposto al lunedì il party La Troya, al martedì Ida Engberg più due serate speciali con Sven Väth, al mercoledì era resident Themba, al giovedì Satori, al venerdì Pablo Fierro, al sabato Luciano. Le residenze di Themba e Fierro hanno confermato una delle tendenze musicali elettroniche di questa estate, la scelta di dj e producer che suonino house nelle sue sfumature più in auge in questo momento, ovvero afro, organic e tribal, ideali per un target adulto, così come avere Luciano in consolle resta sempre una delle migliori scelte che un locale possa attuare.
Club Chinois si congeda al suo pubblico questo fine settimana con Pablo Fierro (venerdì 14 ottobre) e con Luciano, Ida Engberg, Clint Lee e Manu Gonzalez (domenica 16). Ci sarà poi la succitata appendice con il party di Halloween, che da quest’anno sta diventano un appuntamento fisso in quel di Ibiza, non soltanto per i resident, ma anche per i clubber di tutta Europa che vogliano concedersi un week-end con temperature ancora abbastanza estive. In attesa dei probabili party di fine e inizio anno e iniziare il conto alla rovescia per la primavera 2023.
12.10.2022