Nella storia dell’umanità ci sono sempre stati binomi che parevano destinati a durare una vita, quasi fossero indissolubili e frutto di un destino già scritto. Così se sportivamente parlando Del Piero significa Juventus e Totti significa Roma, musicalmente Cocoon è sempre stato associato alle lunghe estati ibizenche dell’Amnesia e perdonerete la metafora calcistica ma è sicuramente efficace. Diciotto anni che hanno lasciato un segno visibile nella memoria collettiva dei clubber di tutto il mondo, diciotto anni che sono iniziati quasi per scherzo di lunedì con pochi avventori e tanta voglia di osare. Una visione, quella di Sven Vath e del suo party, che ha portato la terrazza dell’Amnesia da duecento paganti scarsi ad un party perennemente sold out che ha, volenti o nolenti, segnato un’epoca. Ma il buon Sven è sempre stato capace di sorprendere tutti, di non adagiarsi troppo sugli allori e soprattutto di non piangere il ricordo di un glorioso passato perdendo entusiasmo nel futuro. Così, come un fulmine a ciel sereno, pochi giorni fa il dj tedesco ha annunciato che lo storico party dell’Isla non troverà più nelle mura dell’Amnesia il suo habitat naturale, spostandosi al Pacha, altro club in perenne mutamento alla ricerca di una dimensione propria, almeno su questo versante.

Nel corso degli anni infatti il club ha coltivato serate importanti come la residency di David Guetta o il Flower Power, mentre nell’ambiente “techno & derivati” ha dovuto sperimentare diverse soluzioni, spesso non longeve, come il party “Wisdom Of The Glove” di Guy Gerber, un concept interessante che però non ha pagato in termini di risultati. Qualcosa però dev’essere balzato all’occhio del management del locale e dello stesso Sven quando il suo back to back con Solomun, proprio tra quelle mura, ha generato una forte eco tra il pubblico e gli addetti ai lavori. Un segnale che è stato colto, recepito e metabolizzato nel corso del primo inverno in cui il Pacha è stato chiuso per apportare tutta una serie di migliorie estetiche e logistiche. Dall’altro lato della barricata l’Amnesia ha rinforzato la sua programmazione in questo senso raccogliendo proprio dal party Cocoon rookie divenuti nomi di spessore negli anni, dalla sofferta separazione con Marco Carola pronto a diventare protagonista di Music On a Loco Dice sempre più forte assieme a Chris Liebing per il party Hyte.

Segnali che forse sommandosi hanno portato a questa decisione apparentemente sorprendente ma forse inevitabile visto quanto detto sopra. Un percorso composto di piccoli accadimenti essenziali per far sì che questa svolta potesse avvenire ufficializzando la data di inizio della nuova avventura mercoledì 30 maggio. Resta da capire se in questo percorso saranno coinvolti i senatori di casa Cocoon come Ricardo Villalobos o se anche sul versante artistico le cose muteranno drasticamente. La curiosità è molta ma per ora non ci resta che pazientare.
08.02.2018