Quali differenze ci sono tra gli artisti, soprattutto pop e dance, dell’ambito mainstream o del comparto underground? Oggi più che mai le definizioni sono fallaci e le differenze sottili, ma in modo un po’ brutale possiamo dire che i primi sono legati a dinamiche commerciali e sono declinati a un pubblico vasto di ascoltatori e seguono o impongono le mode; i secondi si rivolgono a una nicchia di seguaci, sono la linfa della musica indipendente e se la loro musica diventa popolare non era di loro intenzione, o perlomeno non la loro prima e più importante ambizione; è magari solo una conseguenza un poco sfuggita di mano di quanto la musica stessa sia potente quando è innovativa e arriva a tutti partendo dal basso.
Perché questo distinguo e questa notazione? Perché esiste una musica che magari non va in testa alle classifiche (Tale Of Us? Marco Carola?) ma che spesso contraddistingue la storia del suono della nostra amata Italia. È il focus di ‘Sound Gigante’ su Sky Arte che ripercorre i passi della musica italiana alternativa. La docuserie Sky Original è co-prodotta con K+ FILM in collaborazione con Sonne Film e Sample e fa perno sulla voce narrante di Alessio Bertallot, uno che di trasversalità sonora se ne intende davvero.

Nelle quattro puntate si va da Ennio Morricone ai Datura, come ha titolato il quotidiano La Stampa in un approfondimento. Ci sono effettivamente estremi di genere e di stile che non sembrano avere nulla in comune ma che alla fine hanno ottenuto importanti riscontri all’estero, come la house italica dei primi anni Novanta.
A livello di suono è una bella gara tra i produttori. Emerge che mentre gli artisti pop dance tendono a utilizzare strumentazioni e tecniche di produzione più moderne e sofisticate per creare un suono più pulito e radiofonico, quelli underground ricercano strumentazioni e tecniche di produzione più semplici e vintage. Il suono che viene dal basso è poco patinato e più ruvido, (apparentemente) spontaneo e meno elaborato.
E allora, che differenza c’è tra Morricone e i Datura? E tra Aphex Twin e Gigi D’Agostino? E tra Autechre e DJ Matrix? La IDM (Intelligent Dance Music) e la acid techno possono salire nelle graduatorie popolari? Bisogna per forza fare uso di ritmica e melodia per arrivare in alto? Quando interviene la discografia e finisce la musica intesa come arte e improvvisazione? Domande a cui a fatica si trovano risposte.
02.02.2023