La notizia che vi abbiamo dato qualche settimana fa era di quelle pesanti: deadmau5 si ritira. Era stato proprio lui, Joel Zimmerman, ad annunciarlo con un tweet ammettendo pubblicamente di aver bisogno di tempo per sé stesso e per curare seriamente alcuni disturbi mentali che lo affliggono da tempo. Preso seriamente da alcuni e scherzosamente da altri (il pericolo di un troll con deadmau5 è sempre dietro l’angolo), l’annuncio dell’ennesimo top dj che si ritira dalla scena a tempo indeterminato per problemi personali e di salute ha allarmato le legioni di fan del produttore canadese.
Alcuni giorni fa, dopo tre settimane di silenzio quasi totale, deadmau5 ha dato un primo aggiornamento sulle sue condizioni: “grazie al supporto di Kelly (la moglie, ndr), la mia famiglia, e l’aiuto di professionisti della salute sono sulla strada giusta e mi sento meglio.”
— Goat lord (@deadmau5) 2 novembre 2018
Joel Zimmerman rivela anche una notizia che farà saltare sulla sedia tutti i suoi fan europei: gli show già programmati nel vecchio continente non saranno cancellati. Un indizio, questo, da una parte della volontà di non voler deludere fan e promoter e dall’altra di una condizione fisica e mentale (speriamo) in netto miglioramento. Il tempo cura tutte le ferite, dicevano. Vedremo. Intanto deadmau5 ha ribadito di voler stare lontano da Twitter – il Social che l’ha consacrato come uno degli opinion leader più sferzanti e irriverenti del nostro mondo – ancora per un pò. Nel silenzio rumoroso della sua momentanea assenza vengono in aiuto i suoi numerosi capolavori prodotti in oltre dieci anni di carriera di cui ‘Monophobia’ è sicuramente uno dei punti più alti.
08.11.2018