L’amministratore dei suoi social è stato il primo a darne la triste notizia: “Mi dispiace annunciare che il leggendario artista, produttore, dj, proprietario dell’etichetta e il mio amico Deeon Boyd, DJ Deeon, ha preso il volo per il cielo nella giornata di oggi. La famiglia ringrazia i fan per il vostro supporto e annuncerà gli accordi nei prossimi giorni. Grazie per la comprensione”. Così, ci dice addio così un grande esponente della ghetto house, con una storia grande alle spalle, malato, secondo la rivista Crack Magazine, ormai da un po’ di tempo, sembra per un male incurabile. Quel male.

Sebbene sia venerato dai colleghi dj di Chicago e in tutto il mondo come il maestro originale della musica dance  proveniente dai ghetti delle città, DJ Deeon ha iniziato in piccolo, nella parte sud della metropoli, vendendo umilmente i suoi mixtape nel parcheggio in cui viveva. Ha suonato durante tantissime feste in casa e nei soggiorni più intimi dando sfogo al sentimento e all’ispirazione per la musica.

 

Mentre brani come ‘Accelerate’ su Dance Mania scalavano le chart all’estero, Deeon riceveva poco supporto o suonava dai club locali più piccoli di Chicago. Insomma, quasi un profeta fuori patria, poco compreso dal music business nazionale. Deeon chiamava la ghetto house la “figliastra della house di Chicago“. Alla fine l’incredibile risposta di ciò che faceva con la sua musica ha costretto molti club a chiamarlo e a suonare i suoi brani.

Queste tracce così hanno trovato posto nelle consolle più importanti e lui, Deeon, intanto ha trovato casa nell’etichetta Dance Mania di Chicago, dove ha pubblicato successi come ‘3 Fine Hoes’, ‘Work Dis MF’, ‘Da Dick Suck’ e ‘House O Matic'”. Addio leggendario DJ Deeon. Ci resterà la tua musica speciale.