Il balcanico-svedese Salvatore Ganacci (sì, il nome italiano è tutta una finzione) ha passato un’ora sul palco del Tomorrowland a twerkare invece che fare il suo DJ set. Lo abbiamo visto fare le flessioni, abbassare la musica a caso per gridare cose nel microfono, twerkare e far fare le coreografie al pubblico, proprio come il miglior animatore di villaggio vacanze. Haters e Lovers si scontrano: Ganacci è l’ennesimo buffone o la rivelazione del momento? Intanto Ganacci, in mezzo a mille altri dj-fotocopia, è riuscito a farsi notare, andando al di là del compitino, della messa cantata. Cosa che di suo è già un merito, nonostante i metodi non troppo “ortodossi”. A prima vista Salvatore Ganacci sembra più uno che passa le sue giornate diviso tra la palestra e instagram, conoscendolo meglio però iniziano i dubbi amletici: è un genio? Il miglior performer di questi giorni? È un saltimbanco? È il risultato dell’evoluzione del Djing? Di una cosa sono sicura: o lo si ama o lo si odia, nessuna via di mezzo…

Cosa dire del suo stile? Nulla a che vedere con le icone super fashion come Calvin Harris, Guetta o Bob Sinclar, loro sono su un altro pianeta. Lo stile di Ganacci è più sportivo, più terra terra, a tratti anche un po’ trash. Da imitare o da evitare?

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01.11.2019