La scorsa settimana abbiamo assistito all’election day in Gran Bretagna, una giornata simbolica per tanti motivi ma che ha stupito per una brillante iniziativa sotto l’hashtag #votingforhope. Proprio in occasione del voto sul referendum sulla Brexit la percentuale di giovani votanti ha raggiunto soglie minime, a detta di molti osservatori insufficienti e preoccupanti.
Per sensibilizzare i giovani al voto, prescindendo dalla preferenza politica, molti personaggi celebri hanno utilizzato questo hashtag e tra loro non sono mancati alcuni dei protagonisti chiave del mondo della musica elettronica. A loro la scelta di un brano e di una riflessione sul tema:
-Matthew Herbert
“Deep Inside” – Hardrive
“Questa traccia è la versione della nostra generazione di All You Need Is Love. In un momento in cui voci, prevalentemente maschili, si alzano a favore di violenza, divisione e cinismo bisogna ricordare a tutti che l’amore è il fondamento di una società sana”.
-Danny Howells
“Get Up, Get Into It, Get Involved” – James Brown
“I ragazzi devono uscire e votare per il cambiamento. Il loro futuro non deve restare nelle mani di un’elité. Così forse potremo sperare in una soft brexit e in politici maggiormente degni di fiducia”.
-Ben UFO
“Can We Change The Future (Dub Plate Mix)” – Code Of Practice
“La risposta alla domanda posta da Photek in questo disco del 1993 è sicuramente: sì. Una grande sollevazione dei giovani è l’unica opportunità che abbiamo di porre fine al catastrofico sistema in cui viviamo e migliorare sensibilmente la vita nella nostra nazione”.
-Gilles Peterson
“Ring The Alarm” – Tenor Saw
“Ring the alarm, the Tories are dying…”
13.06.2017