NFT. La parola, anzi la sigla, del momento. NFT, ossia Non Fungible Token, non è solo un termine che negli ultimi tempi è davvero di moda. Si tratta di un certificato digitale che attesta la proprietà di un bene (attraverso l’utilizzo della tecnologia blockchain) e che oggi mantiene in auge Elon Musk, sempre smanioso di restare nella corsa all’oro delle criptovalute. L’imprenditore a capo di Tesla a breve venderà una nuova traccia di musica elettronica che ha prodotto come NFT intitolandola, appunto, ‘NFT’ (non ci sono ancora link che ne portano al download o allo stream, ndr).
Al di là dell’originalità, la mossa di Musk è una e unica: far parlare di sé e di quello che i token non fungibili stanno creando come vero scompiglio nei mercati internazionali. Non è ancora chiaro quindi attraverso quale piattaforma il magnate venderà il suo brano. Tuttavia, quello che Musk sta spammando in giro attraverso i suoi social (Twitter su tutti) è riconducibile solo a un breve video in loop che riproduce, con l’ausilio della computer grafica in 3D, parole come ‘Vanity’ e ‘Trophy’ orbitanti attorno a un globo dorato accompagnate dalla scritta ‘HODL’ (community in via di sviluppo nelle criptovalute).
I’m selling this song about NFTs as an NFT pic.twitter.com/B4EZLlesPx
— Elon Musk (@elonmusk) March 15, 2021
Il proprietario di SpaceX è un grande sostenitore del Bitcoin e di questa vasta comunità: ha investito un miliardo e mezzo di dollari nella criptovaluta il mese scorso e prevede di volerla accettare come normale forma di pagamento per i suoi veicoli elettrici in futuro. In vari punti del seppur breve video, le parole scorrono come un mantra o forse, sarebbe meglio dire, come una stravagante lista della spesa.
Si passa da ‘computer’ a ‘non vendere mai’ mentre un interprete recita il testo su una base molto elettronica, tra la tech-house e la acid house. Un risultato più che nella norma e sicuramente più interessante e credibile di quel ‘Don’t Doubt ur Vibe’ che mesi fa segnò il debutto di Musk nella discografia. Per ora si vocifera che il miliardario stia pensando di allestire uno studio di registrazione nella sua villa di Bel Air, a Los Angeles. intanto, ha modificato – legalmente – la sua posizione all’interno di Tesla in “techno king”. Che è tutto dire.
22.03.2021