L’estate 2019 sarà arrivata in ritardo, ma il calendario dei festival italiani non ha atteso il gran caldo: dopo aver presentato il calendario di giugno, adesso è il momento di raccogliere le idee per il mese di luglio. Le proposte non mancano davvero: si passa da chi contamina elettronica e rock a chi punta su techno e house mainstream, per arrivare a week-end dove prevalgono ricerca e sperimentazione, unendo il tutto alle peculiarità di territori unici come soltanto l’Italia sa offrire. Scenari post industriali, cave ed ex cave, spiagge, isole, parchi infiniti: a ciascuno come sempre il suo: un festival musicale deve essere un ottimo pretesto per un fine settimana alternativo, per scoprire nuove mete, la cucina del territorio, il dj che magari non si era nemmeno sentito nominare.

La nostra guida di luglio inizia con Terraforma (Villa Arconati, alle porte di Milano, da venerdì 5 a domenica 7 luglio), sottotitolato “experimental and sustainable music festival”, tre giorni di musica, workshop e incontri, con massima attenzione alle tematiche ambientali e alla ecosostenibilità, con Efdemin & Marco Shuttle, Mica Levi e Laurie Anderson, che porta per la prima volta in Italia la sua performance ‘The Language Of The Future’, dove si incontrano narrazione, musica e video interattivi. Perfetto per chi voglia uscire dalla propria comfort zone sonora.
Nello stesso fine settimana torna il Kappa Futur Festival (Parco Dora di Torino, sabato 6 e domenica 7 luglio), che quest’anno punta su atipici b2b che vedranno protagonisti Gerd Janson e Prins Thomas, Motor City Drum Ensemble e Jeremy Underground, Adam Port e Reznik. Tanti i nomi mainstream, basti pensare a Black Madonna, Carl Cox, Luciano, Peggy Gou, Richie Hawtin Solomun e Villalobos. Con l’adesione al progetto Horizon 2020, Kappa dà il suo contributo alla ricerca e all’innovazione, con particolare attenzione alle nuove tecnologie specializzate in inquinamento acustico e gestione della sicurezza.

In Veneto, The Bloody Beetroots, Planet Funk e Benny Benassi sono gli headliner di CJF Music Festival (Codognè, Treviso, da giovedì 18 a sabato 20 luglio); per l’occasione è stato allestito un vero e proprio “Villaggio della Musica” con spazi dedicati ad isole ecologiche, street food e zone per bimbi e famiglie. Giorgio Moroder, Virgil Abloh e Ben UFO sono alcuni degli headliner di Ortigia Sound System (Siracusa, da mercoledì 24 a domenica 28 luglio): un festival che quest’anno ha scelto il tema Sentimiento Nuevo e che domenica 28 propone il format Boiler Room con Call Super, Lino Capra Vaccina, Jerusalem In My Heart e Lamusa II.

Sesta edizione per Nextones (Val d’Ossola, Piemonte, da venerdì 26 a domenica 28 agosto) con performance visive e musicali tra cave un tempo dedicate all’estrazione di marmo e granito e le sponde del Lago Maggiore: in cartellone Nina Kraviz, Lauren Halo e Sinjin Hawke & Zora Jones (nella foto). Da segnarsi in agenda la data di sabato 27, quando è in programma Time Machines, uno speciale show audio-visuale firmato da Drew McDowall per celebrare i 20 anni dell’omonimo album dei Coil. Nello stesso fine settimana si svolge Polifonic (Monopoli e Valle d’Itria, 26-28 luglio), che quest’anno punta sul tema “Hear The Ground”, con Jeff Mills, The Analogue Cops, DJ Tennis e Floating Points. Chiudiamo la nostra carrellata con due rassegne che iniziano a luglio e proseguono ad agosto. Locus Festival (Locorotondo, Bari, dal 27 luglio al 14 agosto) festeggia la sua quindicesima edizione con FKJ aka French Kiwi Juice, Clap! Clap! e Calcutta. Esordio assoluto invece la Rimini Beach Arena (dal 20 luglio al 16 agosto) con Dark Polo Gang, Achille Lauro, Steve Aoki, Don Diablo e Gigi D’Agostino.
03.07.2019