A distanza di un anno dal primo volume torna la compilation firmata da Hack Records, etichetta discografica con base a Lugano ma con uno spiccato interesse verso la scena musicale del nostro Paese. Frutto di un lavoro di A&R e scouting durato mesi, Hack Vol. 2 fotografa con maestria la scena bass italiana senza porsi sterili limiti stilistici ma privilegiando l’originalità, la capacità di stupire e la qualità oggettiva del suono.
Nove le tracce contenute al suo interno, tutte create da giovani producer italiani capaci di indagare da più angolazioni il movimento bass mondiale. Il tutto senza la paura di osare, di aprirsi all’evoluzione sonora e di mettere un piede nel futuro ma senza mai snaturare l’identità artistica di Hack Records.
Dopo un’azzeccatissima opening track, le sorprese si susseguono a ritmo incalzante. Mirfak & Neihardt con la profondamente estiva ‘Sadspace’, The FifthGuys Ft. Ratfoot con ‘Things Went Wrong’ e la loro chitarra elettronica onirica e Thisiscavehood con la raffinatissima ‘Mistooken’ sono gli highlights – ma tutte le tracce hanno una qualità media davvero alta – di un viaggio che vi porterà fino in fondo alla tana del Bianconiglio elettronico. Una compilation davvero notevole!
22.07.2017