Decisamente un successo, l’edizione 2015 di Home Festival, svoltosi nell’Area Dogana di Treviso da giovedì 3 a domenica 6 settembre. La scelta di una line-up in grado di attirare fan di elettronica, hip-hop, reggae, rock, musica italiana e straniera si è confermata una strategia più che vincente, passando senza difficoltà alcuna da Fedez ai Subsonica, dai Negrita a Paul Kalkbrenner. Si trattava tra l’altro della prima edizione di Home con ingresso a pagamento, ed anche da questo punto di vista la risposta è risultata eccellente, basti pensare al sold out registrato sabato, con oltre 30mila presenze.

“Abbiamo registrato un numero di presenze superiore alle aspettative – spiega Amedeo Lombardi, il fondatore di Home – L’anno prossimo l’Europa dei Festival inizierà sul serio a guardare a Treviso, siamo determinati ad alzare ancor più la nostra asticella”.

Il clou, come accennato, si è verificato sabato, grazie alle performance sul main stage di Marracash, Paul Kalkbrenner (live) e Tommy Trash, e grazie soprattutto al gran finale costituito dall’ultima tappa italiana di Colors Splash, ovvero vernice rigorosamente atossica sparata simpaticamente a raffica sul numeroso pubblico presente. Un po’ di colore, come suol dirsi, non guasta mai. E in questo caso non si sono lesinate le quantità!

Nei prossimi giorni pubblicheremo sul sito una gallery fotografica di Home, così come ulteriori approfondimenti saranno contenuti nell’edizione cartacea di ottobre della nostra rivista.

(Foto di Natasha Torres)