Marta Tenaglia – ph.Margherita Bonetti
Grazie alla complessa ma galvanizzante ripresa delle attività che nell’ultimo periodo hanno caratterizzato il mondo della musica, è un piacere poter vedere come tanti artisti abbiano nuovamente incrementato l’attività produttiva musicale e siano ripartiti con slancio e creatività.
Negli ultimi mesi abbiamo potuto ascoltare numerose ed interessanti produzioni di cui presentiamo la consueta release della sfera indipendente, in questo caso divisa in due articoli e relative playlist.
Iniziamo ricordando alcuni dei protagonisti dell’ultima edizione dello Jägermusic Lab, che ha visto trionfare Tokyo Project, artista capace di unire suggestioni post-dubstep con una scrittura molto personale e una capacità produttiva di alto livello.

Tra i dieci finalisti, tutti meritevoli di grande interesse e che potete ascoltare nella playlist ufficiale dell’iniziativa, vogliamo sicuramente citare Radio Trapani (al secolo Dario Trapani) e la sua ‘Kids Have Grown’, che si caratterizza per il synth pop magistralmente associato a morbidi rimandi da dancefloor anni ’80 acidamente rallentati.

Anche Astrality (aka Daniele Cattaneo), con la sua ‘Notturno’, è uno dei protogonisti assoluti della kermesse. La sua techno melodica, il suo sound retrofuturistico a tratti più vicino alla ambient più evocativa, riesce davvero a colpire nel segno.

Tra i progetti più interessanti in uscita nell’ultimo periodo è doveroso prendere in considerazione e citare quello della Festinalente Dischi.
La label indipendente romana, fondata nel 2019 da alcuni importanti nomi della scena elettronica nostrana è uscita con ‘In Diem Vivere‘, EP composto in parte dagli stessi creatori quali P41 (Edo Pietrogrande) di cui ascoltiamo ‘Winter Falls’, un brano minimal ipnotico con variazioni alla Aphex Twin di prima scuola e Decomposer (aka Agostino Maria Ticino) con la traccia ’Santiago’, che rappresenta una sostanziale evoluzione di un sound che evoca C418 e i territori videoludici di Minecraft, ma con un crescendo di beats maggiormente corposo ed energico.

Nel progetto, di cui fa parte anche Ominostanco, tra le tracce proposte meritano una citazione anche i Rive con ‘4.40’, una cavalcata techno sognante e di atmosfera unica e l’irriverente electroclash di Fivequestionmarks con ‘Club Silencio’.
La capace producer romana, dopo il riuscito album ‘DISCO DISCO’ creato durante il lockdown con l’incontro di Produkkt, prosegue con impegno il suo percorso di grande libertà creativa e presto uscirà anche un remix firmato Luca Agnelli di ‘Testa Gambe Techno’, già inno delle serate del dj toscano.

Altra grande protagonista dell’indie italiana è sicuramente Marta Tenaglia (foto di copertina). La cantautrice milanese della Costello Records era già nota per un paio di singoli decisamente riusciti. L’ultimo ‘Chi Può’ avvicina il suo pop a contaminazioni elettroniche bene amalgamate, senza dimenticare i testi caustici e godibilmente imprevedibili a cui ci sta abituando.
Possiamo vedere il video curato da Michelle Pan con la direzione artistica di Facciocosepunto, in attesa dell’uscita a maggio del primo album ufficiale ‘Guarda Dove Vai’ .
Chiudiamo questa prima release annunciando l’uscita odierna , su tutte le piattaforme digitali, del nuovo singolo ‘Empty’ del producer brindisino White Ear, che vede alla voce il talento di Vincenzo Destradis (Westfalia) .
Sound ricercato con rimandi triphop di interessante fattura, che fa ben sperare per la prossima uscita dell’album ‘RightHere’, di cui riportiamo la copertina.

29.04.2022