Con un arrocco dalla parte sinistra della scacchiera, per la sua ottava edizione il festival Jazz:Re:Found cambia luogo e date. Da Vercelli, sede storica che per sette anni ha ospitato in estate un piccolo festival indipendente che ha saputo crescere e imporsi, si passa a Torino per il weekend lungo dell’Immacolata (una scelta coraggiosa da premiare). Una cosa è rimasta la stessa: proporre musica di qualità non scontata. Si parte giovedì 3 dicembre con le traiettorie sghembe di Gold Panda, anticipato sul palco da uno degli artisti italiani più apprezzati, Populous che ha firmato il bellissimo album ‘Night Safari’, e dal trio elettronico strumentale Pugile. Per venerdì la serata si sdoppia: in prima serata (dalle 18 in poi) al CAP10100 la vera leggenda della musica black, Roy Ayers, sarà accompagnata da un vero b-boy old skool come Next One e dall’afro futurismo del francese dÉbruit; a seguire dalle 23 in poi all’Azimut la serata più danzereccia del festival che vede diversi dj torinese aprire per una delle colonne portanti della techno detroitiana: Carl Craig. Altra scelta molto interessante è stata quella della programmazione pomeridiana al bellissimo Esperia (una villa sul fiume Po) che vedrà una dose di dj set soul e afrobeat aprire per il virtuosismi al basso di Thundercat alle 21, amico e collaboratore di Flying Lotus con ormai una carriera solista interessantissima alle spalle. Si replica il programma la domenica: all’Esperia dall’una alle 22 un pomeriggio tutto in salsa disco “italiana” con set di Luca Trevisi, Katzuma e Painé, mentre dalle 22 in poi (il giorno dopo è “ponte”) allo spazio Q35 la serata più calda del festival con due pesi massimi della Detroit House come Moodymann e Theo Parrish, con in apertura il monumento hip hop statunitense che risponde al nome di Dj Premier. Si chiude lunedì 7 sempre all’Azimut con la bass music: concerto di Swindle, e dj-set con l’electroswing di The Sweet Life Society e il drum’n’bass dei Dreamers.