Cosa fanno un francese, due italiani e una canadese? Sicuramente non una barzelletta. Non siamo più negli Settanta e le spiritosaggini hanno lasciato posto a prolifiche collaborazioni internazionali, come quella tra Klingande, Merk & Kremont e MKLA. I quattro hanno dato vita a un singolo, ‘Planet In The Sky’, che dalla label Def Jam Recordings, costola della major Universal Music, è stata definita come una dance session uptempo.

Impossibile da non notare, caratterizzata da suoni e percussioni molto curati, la prima pubblicazione del 2022 del dj e produttore multiplatino francese fa seguito a un anno prolifico che lo ha visto pubblicare remix di ‘Shake, Shake, Shake’ per Bronze Radio Return e ‘One More Time’ per la coppia Robin Schulz e Felix Jaehn. Klingande, inoltre, è stato protagonista di singoli come ‘Eye Of The Storm’ con Pool Blue e ‘Better Man’ con Rogelio, accumulando più di 6 milioni di stream su Spotify.

Dopo il suo magistrale doppio album di debutto, ‘The Album’, del 2019, il francese si unisce al tandem milanese e alla cantautrice e stella nascente MKLA, che ha iniziato come violinista di provenienza classica prima di spostare la sua attenzione verso il mondo della musica dance elettronica. “Il mio mantra quest’anno è uno solo”, dice la cantante da Facebook, “devo concentrarmi sulla mia abilità artistica e rendere passionale tutto quello che faccio, anche il mio processo creativo”.

Dal canto loro, Merk & Kremont non hanno certo bisogno di presentazioni da queste parti: l’elenco dei loro successi e delle loro serate è davvero sterminato.