L’intero meccanismo che sta dietro, sostiene e fa sì che i grandi servizi di streaming musicale vadano avanti è articolato e complesso, non sempre immune da errori.
Capita ogni tanto che Spotify sbagli l’attribuzione dell’artista ad una canzone/ad un album, ossia che un contenuto prodotto da X venga poi caricato sotto nome di Y, proprio sul profilo di Y. Può capitare, non è neanche così raro a dire il vero. Ma questa volta l’errore ha generato, all’inizio, un po’ clamore su internet, prima di essere riconosciuto come tale.
Oggi infatti sul profilo di Sebastian Ingrosso è apparso ‘Love Stream’, un album di 22 canzoni apparentemente inedite. Un po’ strano. Nessuna promozione, nessun annuncio, qualità delle tracce un po’ bassa. Ma chi lo sa. Magari è una sorpresa di Natale. Magari lo svedese aveva lì nel pc tanti inediti e preso da chissà cosa ha deciso di buttarli online.
Non si capisce all’inizio, ma poi tutto viene chiarito da Ingrosso stesso.
“Love Stream, apparso da poco sulla mia pagina Spotify, non è un mio disco… Non l’ho fatto io”
The new track Love Stream on my SPOTIFY page is not my record…. removing shortly …. NOT MADE BY ME
— INGROSSO (@Ingrosso) 27 dicembre 2017
Caso risolto in poco tempo, anche se in pochi minuti la notizia ha fatto il giro del mondo. Per ora ‘Love Stream’ è ancora online, ma sicuramente non per molto tempo. Tra qualche ora potrebbe già essere sparito.
Sintomo di come, nonostante le recenti e pesanti critiche, Axwell e Sebastian Ingrosso rimangano ancora sulla cresta dell’onda e nel cuore dei loro fan.


27.12.2017