Una traccia che risale a un anno fa ed è un inno per scatenarsi sotto cassa. Luca Agnelli ha temporeggiato, ha tenuto in caldo la sua ‘Free On The Dancefloor’, composta e prodotta durante il primo lockdwon (ci pensate a quanto già abbiamo storicizzato questi termini nel nostro modo di parlar riferendoci agli ultimi due disgraziati anni?), e poi ha calibrato bene il momento in cui pubblicarla. Una sorta di regalo di Natale. L’auspicio per un periodo migliore, l’augurio a tenere duro ora che i club hanno riaperto e resistono alle difficoltà. Completata dal remix di Nico Moreno, francese decisamente forte quando si tratta di hard techno e dintorni, e da altri due inediti (‘Thermionic’ e ‘Wake Up’, tracce dure e veloci, che ci riportano anche a loro modo alla mente la golden age dei primi anni Duemila delle produzioni del mitico tandem Mauro Picotto-Riccardo Ferri), la release è disponibile da pochi giorni in vinile, mentre dal 10 dicembre lo sarà anche in digitale.

Un regalo di Natale, appunto: un bel vinile colorato, un oggetto fisico, che di questi tempi sembra sempre più una volontà di ancorarsi alla realtà, alla faccia del metaverso e del fututo da fantascienza di cui sentiamo parlare ogni giorno. E un’uscita che mette nel catalogo di Etruria Beat, la label dello stesso Agnelli, un altro bel colpaccio, per un personaggio che è sempre più solido e credibile nel suo personalissimo percorso artistico.