La MB Elektronics, progetto discografico di successo creato e curato dal producer belga Marco Bailey, si fregia di un Ep dal carattere ermetico: “Midday in Chicago” di Mattew Jay. L’uscita si compone di tre tracce, la prima delle quali, dal nome che dà il titolo alla release, è balzata istantaneamente al primo posto delle tracce techno più ascoltate su Beatport di questa settimana. Fin qui nulla di strano, l’Ep è super-sponsorizzato sul portale e nome dell’artista ed etichetta discografica fanno il resto. La traccia ha il suo perchè, un palleggio techno in perfetto stile Mattew Jay con forte riverbero e vocal robotico a scandire il rientro, sgangherato, di cassa e piatti sullo stacco. A catturare l’attentione sono le altre due tracce della release: “Venom Ace” e Vertical Plug”. Non vengono presentate come ri-edit di “Midday in Chicago” sulle due righe di introduzione in calce all’uscita , eppure costituiscono una fedelissima rivisitazione, pedissequa in metrica e suoni ma differente, e non troppo, per tonalità, del pezzo di intro dell’Ep. Nel mondo della musica elettronica ci si scontra spesso con scelte originali, forti, destinate a sorprendere. Non siamo, di conseguenza, davanti ad un vero enigma. Il mercato è saturo di stramberie, Marco Bailey di certo non è uno attento che presta molta attenzione al valicare determinati limiti, ed ecco spiegato il perchè il nostro Matteo Bortoluzzi si ritrova ad essere prodotto da un totem come Bailey con un’uscita simile. Ascoltare per credere:
https://soundcloud.com/mbelektronicsrecordings/mattew-jay-midday-in-chicago
https://soundcloud.com/mbelektronicsrecordings/mattew-jay-vertical-plug
https://soundcloud.com/mbelektronicsrecordings/venom-ace
09.01.2015