Foto: Rukes.com
Nuovo anno, nuova musica: così mau5trap, etichetta fondata da deadmau5, sembra aver inteso l’inizio del 2019. Rotto ogni indugio, lo scorso venerdì la corazzata canadese ha pubblicato l’ottavo volume della seguita serie ‘We Are Friends’ con ben 35 tracce (cosa mai accaduta per questo formato!) prodotte da collaboratori di lungo corso come ATTLAS, Eekkoo, Mariatti, No Mana affiancati da un nutrito numero di giovani talenti come C.O.Z., OCULA, Electrocado e moltissimi altri. Su tutti spicca l’opening track, un remix sintetico e ombroso della splendida ‘Imaginary Friends’ realizzato dal misterioso cyber produttore i_o che porta l’originale in un mondo dove techno ed electro si influenzano a vincenda. Davvero superbo.
Tra i molti up-and-coming meritano una menzione particolare i due giovani produttori italiani che, ormai da qualche anno nelle grazie del reparto A&R di mau5trap, hanno trovato spazio anche in questa compilation. Con ben due tracce, ‘Minor Rain’ con ATTLAS e ‘Metropolitan’ assieme al duo (sempre italiano) Thin King, il torinese HolyU rapisce con il suo suono soft electro e la sua capacità di costruire panorami musicali evanescenti. Raggiunto nel suo studio, ci confessa di essere molto orgoglioso di essere all’interno di questa compilation. “‘Minor Rain’ è la collaborazione con uno dei miei idoli di sempre, ATTLAS. Una traccia che coniuga le sue armonie con le mie ritmiche e atmosfere. Collaborare con un artista del suo calibro è stato veramente emozionante. ‘Metropolitan’, invece, nasce da una live session nello studio dei miei amici e colleghi Thin King, qui a Torino. La performance ha preso subito una nota molto underground grazie ai suoni scuri delle macchine/sintetizzatori e alle registrazioni che avevo effettuato nella metropolitana di Londra qualche mese prima. Presto uscirà anche il video ufficiale!”
Spostandoci a milano incontriamo Blue Mora – autore di un eccezionale ‘Life EP’ uscito nel 2017 proprio su mau5trap – che in WAF 8 si fa notare con ‘Luna Rough’, un take minimale dal sapore analogico che non sfigurerebbe come colonna sonora di qualche corto o videogioco ambientato nello spazio. “In ‘Luna Rough’ ho voluto osare utilizzando suoni più duri rispetto a quelli che normalmente amo. Ho cercato di creare qualcosa che, come accade con la luna di notte, sappia distinguersi da tutto il resto in maniera naturale quanto spiazzante. Come la luna spicca sulle tenebre grazie alla propria luce, io ho voluto accostare elementi melodici morbidi con altri ritmici più duri e ruvidi. Da questa sensazione bellissima di unicità e ruvidezza è scaturito il nome della traccia”.
Sebbene deadmau5 sia ancora alle prese con una pausa a tempo indefinito dai social network, il 2019 del canadese presenta già due appuntamenti importantissimi – il debutto del Cube 3.0 sul Live Stage a Ultra Miami e il suo show da headliner a Creamfields 2019. Questo, unito alla possibilità di ulteriore sua nuova musica in arrivo, rende mau5trap un’etichetta da non perdere mai di vista.
07.01.2019