foto di Hanna Hrabarska
Durante il lockdown Nastia non ha perso tempo. I suoi nuovi progetti – gli streaming Scary Beautiful, le conversazioni True Talk e la sua etichetta discografica NECHTO – la impegnano da mesi, e nel frattempo si anche è profusa in set di 5 ore consecutive per The Residency of Beatport. Il tutto senza trascurare nuove esperienze, come dedicarsi alla cucina. E proprio dopo aver provato per la prima volta a cucinare una torta salata (“con patate ed erbe aromatiche” specifica quasi con una punta di orgoglio), Nastia è pronta a rispondere alle nostre domande, senza ricorrere a perifrasi e a eufemismi. Come sempre.
Come nasce il tuo progetto Scary Beautiful?
Ho iniziato a pensarci l’agosto dello scorso anno. Ero in vacanza a Lisbona con la mia famiglia ed ero in cerca di idee per lanciare la mia nuova etichetta discografica ed altri progetti, come set in location strane e atipiche; qualcosa all’opposto delle performance bellissime ma un po’ fine a sé stesse di Cercle. Quando è arrivato il lockdown ho avuto tutto il tempo per pensarci meglio.
La scelta della location come è avvenuta?
Causa COVID-19 e l’impossibilità di muoversi su scala globale mi sono focalizzata sulla mia Ucraina. In un primo momento avevo pensato ad una location funzionale a rivendicazioni ambientalistiche, realtà devastate e abbandonate dopo lo sfruttamento di troppe risorse naturali, ma poi ho deciso di cambiare idea, visto che le cose non sono proprio andate benissimo con Greta Thunberg, i suoi messaggi e le sue iniziative. A prima vista le mie scelte potrebbero non sembrare molto convenzionali, ma forse mi hanno attratto proprio per questo motivo.
Duga, Chernobyl.
Tutti i visitatori si recano a Chernobyl per vedere la cosiddetta zona di alienazione e le conseguenze del disastro nucleare del 1986. Duga invece ha una storia tutta sua: un radar che rappresenta un vero e proprio monumento al progresso tecnologico, unico al mondo anche perché concepito negli anni Settanta, quindi per l’epoca assolutamente all’avanguardia.
Gran parte delle tracce proposte in questi streaming saranno pubblicate in un album.
L’ultimo streaming sarà martedì 22 dicembre. Un mese esatto dopo uscirà l’album sulla mia label NECHTO. Ci sono tantissimi talenti in giro sia in Ucraina e in giro per il mondo, scoprirli credo sia la cosa più interessante che si possa fare per chi ama la musica. Qualche nome? In Ucraina Uruwu, Incorrect Waves, #BSKD, Symonenko e Bejenec; nel resto del mondo Gostwork, Ben Khalifa, Knigi e Galaxy Lane.
I social network possono aiutare i nuovi talenti o li penalizzano?
Credo che per gli adulti siano una buona cosa, ma allo stesso tempo ritengo che si debba fare tantissima attenzione all’utilizzo che ne fanno i più giovani. Penso che i pregi dei social siano le opportunità di business, l’apprendimento e lo sviluppo delle attività creative; i difetti consistono nella manipolazione, nelle fake news e nelle bellezze artefatte con i flitri. Se qualcuno non ha ancora visto il documentario ‘The Social Dilemma’, consiglio di farlo immediatamente!
Come sarà il mondo del clubbing e dei festival post pandemia?
Soltanto i più forti sopravvivranno. Ci saranno meno club, meno promoter, meno dj. Se non altro spero che la scena globale diventi meno commerciale e più vera.
Nel frattempo possibile sperare in un aiuto da parte delle Istituzioni?
Quali Istituzioni?
07.12.2020