La scomparsa di Keith Flint ha indubbiamente scosso la comunità musicale mondiale. Saremmo ingenerosi nel non riconoscere la trasversalità dei Prodigy, una band capace di attrarre a sé appassionati di elettronica, rock, hip hop e di tutte le sfumature che si inseriscono tra questi generi. Un fenomeno di questa portata diviene iconico e difficilmente ripetibile nel tempo, ma dobbiamo considerare che la band britannica ha avuto una carriera longeva, di circa trent’anni. La tragica circostanza unita alla voglia di tributare il giusto ricordo a Flint ha probabilmente accelerato l’annuncio di un documentario che racconti una delle storie più interessanti della musica contemporanea.

Maxim Reality e Liam Howlett si erano espressi in passato a favore della realizzazione di “qualcosa in onore dei Prodigy”, schivando sapientemente domande dirette sullo stato attuale della band. La bontà e la veridicità del progetto sembra essere garantita non solo dalle loro parole ma anche dalla presenza alla regia di Paul Dugdale, già protagonista in documentari di spessore tra cui quello dedicato ai Rolling Stones, Lenny Kravitz e agli stessi Prodigy durante la loro performance al Warriors Dance Festival. Pulse Film si occuperà di ciò che riguarda la produzione pur non sbilanciandosi su una data ufficiale di uscita. Tuttavia l’annuncio resta una notizia che ha catturato l’attenzione di migliaia di fan in tutto il mondo ed anche la nostra. L’attesa resta dunque alta per i prossimi dettagli di questo progetto!