• VENERDì 02 GIUGNO 2023
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The Cube Guys apriranno i concerti dei Prodigy in Italia

Roberto Intrallazzi e Luca Provera faranno da warm-up alla crew britannica portando elementi house e influenze personali allo show della band

Cosa potrebbe succedere se due dj italiani aprissero a una super band inglese? Grande attesa, grandi aspettative e un’esperienza musicale darevve davvero unica e potente oltre che speciale. Insomma, è quello che accadrà quando due veterani della scena come i The Cube Guys scalderanno i motori ai prossimi due concerti dei Prodigy, che suoneranno il 17 maggio a Milano e il 18 sempre di questo mese a Padova.

Roberto Intrallazzi e Luca Provera faranno da warm-up alla crew britannica portando elementi house e influenze personali allo show della band organizzato da Barley Arts. Sarà un mix eclettico e sorprendente che fa sognare. La presenza di Intrallazzi e Provera è il segno che molti artisti internazionali amano ancora i dj italiani, spesso pronti ad apportare nuova aria nel panorama dell’elettronica globale. I Prodigy con il loro stile distintivo di musica hanno caratterizzato e messo d’accordo breakbeat, techno e elementi di punk.

Ma chi ha contattato chi? Come è nata la cosa? “Il tutto è nato dalla sinergia tra la nostra agenzia italiana, la FPWS Artists, capitanata da Fabrizio Perdomi, che ci rappresenta per il territorio italiano, e Barley Arts”, spiegano Intrallazzi e Provera. “Siamo orgogliosi di essere stati scelti tra un roster così ampio e importante per la nostra versatilità musicale. Un evento di tale portata non può che renderci consapevoli che le aspettative sono alte, cosi come l’emozione che vivremo e la grande visibilità che una storica band può dare a noi come supporter”.

 

I due dj hanno ovviamente in testa una scaletta in linea con i gusti dei fan dei Prodigy. “Certo, è già pronta. Useremo come detto la nostra ecletticità ed esperienza musicale maturata in tour mondiali per essere in linea con i concerti di questa importanza. Suoneremo circa un’ora”. Ancora top secret l’outfit per l’evento. E se i due dj italiani incontreranno la band nei camerini, scoppierà l’amore? “Ringrazieremo per la loro approvazione e non mancherà di sicuro qualche battuta a livello musicale per un eventuale collaborazione futura, viste le amicizie in comune come Fatboy Slim”.

 

 

 

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Riccardo Sada
Distratto o forse ammaliato dalla sua primogenita, attratto da tutto ciò che è trance e nu disco, electro e progressive house, lo trovate spesso in qualche studio di registrazione, a volte in qualche rave, raramente nei localoni o a qualche party sulle spiagge di Tel Aviv.

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