Ricardo Villalobos non è solo uno dj amatissimo e un producer visionario ma anche una persona con degli ideali saldi e una coerenza invidiabile. Le storie che lo riguardano sono tante. Alcune sono famose, come il rifiuto di andare a suonare negli Stati Uniti quando Bush era presidente in quanto contrario alle sue politiche internazionali (sicuramente starà vivendo lo stesso incubo, forse peggiore, oggi che si è insediato Trump); alcune meno note, come quella che racconta di come il cileno trapiantato a Berlino non abbia nessun problema a dormire in un hotel modesto. L’importante è che sia vicinissimo alla venue che ospita il suo dj set. Niente vezzi da star viziata insomma. 

Seguendo la coerenza di cui sopra, pare che Ricardo Villalobos non sia intenzionato a seguire la famiglia Cocoon che dall’estate 2018 si sposterà al Pacha, preferendo di gran lunga l’Amnesia e la sua terrazza, teatro di tanti dj set leggendari. A questo punto potrebbe addirittura prendere il controllo del lunedì sera del superclub di San Rafael, al momento senza padroni. Il nuovo lunedì dell’Amnesia si chiamerà Pyramid e dovrebbe coinvolgere anche Carl Cox…