Rimettere la musica al centro lasciando che si riappropri appieno dei suoi spazi e del suo pubblico dopo le limitazioni degli ultimi due anni e far vivere un’esperienza unica a chiunque voglia divertirsi ed abbandonarsi alle sensazioni dell’arte e della musica.
È questo lo scopo espresso da Marco Ligurgo, direttore artistico di una rinnovata edizione di ROBOT, il festival di musica elettronica e di arti digitali curato dalla Associazione Shape che da tempo rappresenta un vero e proprio punto di riferimento e dove la musica sperimentale andrà ad occupare gli spazi più prestigiosi del capoluogo emiliano.

Dal ‘DumBO’ a Palazzo Re Enzo passando per l’Accademia delle Belle Arti all’oratorio l’Oratorio di San Filippo Neri e il Tpo, il Festival si presenterà ricchissimo di nomi importanti della scena elettronica, in primis con il ritorno del duo composto da Miss Kittin & The Hacker e la loro techno, genere che sarà rappresentato, con contaminazioni glitch, anche dalla presenza di TSVI e Object Blue.
In generale gli stili presenti saranno trasversali ed eterogenei, partendo dagli esponenti più radicali come Ben Frost, Skee Mask, Zenker Brothers a quelli di estrazione più melodica e spirituale come Caterina Barbieri e Pantha Du Prince.
La presenza di artisti di tante nazionalità e culture diverse arricchiranno lo stile ‘nomade’ del Festival, con la presenza in line up della groenlandese Courtesy della cileano-norvegese Carmen Villain, dell’inglese Loraine James del bosniaco Mario Batkovic e delle danesi Sofie Birch e Nana Pi.
Il programma è decisamente di tutto rispetto e potrete studiarlo approfonditamente a questo link trovandovi informazioni, locations e biglietteria.
02.08.2022