Se volete candidarvi a una delle 100 posizioni che compongono la classifica più ambita di questo settore, avete una sola possibilità: farvi votare. Non esistono alternative. Ovviamente dovrete ricevere più voti di altri e nessuno sa quanti ne bastano. Vi dico invece quali sono i passaggi da seguire per candidarsi correttamente e per non recriminarvi nulla se non doveste raggiungere il risultato sperato.
Innanzitutto dovete sapere che si vota sul sito top100djs.com e che il voto è libero, ciò significa che non esiste una cartella elettorale precompilata con i nomi da votare, ma dovete compilarla voi scrivendo i nomi. Un software correggerà eventuali errori di battitura, assonanze e omonimie. Potete pubblicizzare la vostra candidatura liberamente o scaricando le grafiche ufficiali che troverete QUI.
State attenti alle bufale. Non credete a chi promette miracoli. Negli ultimi anni, in Italia, c’è stato chi, a fronte di investimenti economici significativi, garantiva una posizione in classifica. Sono stati tutti scoperti e i voti raccolti sono stati annullati. Trattandosi di una classifica internazionale bisogna ragionare in un’ottica che valichi i nostri confini e per fare questo vi consiglio di osservare con attenzione come si muovono i veterani della TOP 100. Pubblicizzarsi attraverso Facebook o Instagram non è detto sia la soluzione migliore, perché sono mari troppo grandi e in questo caso servono campagne più mirate, verticali. I potenziali elettori sono dove non servono tante parole. Per questo motivo il sito ufficiale e le pagine social di DJ Mag sono le più performanti in termini di risultati; d’altro canto, se mi candido a sindaco di Treviso non ha senso che faccia campagna elettorale a Milano e a Roma solo perché sono più popolate. Ricordate che per votare c’è tempo fino alla mezzanotte del 19 settembre 2018 e che per ogni dettaglio potete trovare informazioni sul sito djmagitalia.com.
Buona estate.
19.07.2018
16.07.2018