Il calendario internazionale dei festival di musica elettronica non conosce mai soste; ogni settimana le proposte, quasi tutte di altissimo livello, non mancano davvero. Qualche esempio? Venerdì 09 gennaio inizia in Messico il Bpm Festival, in programma sino a domenica 18 gennaio; oltre 200 i dj presenti, con una buona rappresentanza di artisti italiani, Marco Carola, Andrea Oliva e Davide Squillace su tutti. Dal 04 al 17 febbraio la Rio Music Conference di Rio de Janeiro si conferma il più importante raduno sudamericano per addetti ai lavori, con panel e workshop per tutti i gusti ed una line-up che prevede tra gli altri Tiësto, Showtek, Dimitri Vegas & Like Mike: un autentico carnevale di musica elettronica. Il nostro giro del mondo può proseguire in Tunisia: alle porte del Sahara da venerdì 20 a domenica 22 febbraio si svolge Les Dunes Electroniques, con Derrick May, Popof e Kolsch. l’Europa nel frattempo non sta certo a guardare: Grooningen, in Olanda, ospita dal 14 al 17 gennaio Eurosonic Noorderslag, rassegna che propone show-case di artisti provenienti da tutto il mondo e che ha il suo momento glamour nella cerimonia di premiazione degli European Border Breakers Awards e dei Festival Awards Europe: tappetto rosso e relativa cena di gala sono in programma mercoledì 14 gennaio. Nel frattempo l’organizzazione dei più grandi festival all’aperto lavora 365 giorni all’anno, 24 ore al giorno. In queste ore, ad esempio, sia Coachella che Ultra Music Festival hanno annunciato le rispettive line-up, con il relativo dibattito che si è scatenato sul web in merito alla qualità dei rispettivi cartelloni. Giova ricordare che Coachella resta un festival generalista, dove la musica elettronica risulterà sempre un passo indietro rispetto al rock: non a caso gli AC/DC lo hanno scelto per la loro prima tappa nord-americana del tour mondiale. L’Ultra è ovviamente più specializzato per non dire monopolizzato dalla dance, e infatti si è assicurato la presenza di big, semi-big e simil-big della consolle. La discussione in merito alle line-up dei festival impazzerà anche questo fine settimana; venerdì 09 gennaio (alle ore 16) Tomorrowland consentirà infatti la pre-registrazione on line per chi voglia provare ad accaparrarsi i biglietti per l’edizione 2015, prevista dal 24 al 26 luglio, e rivelerà le prime informazioni in merito. Alla fine la qualità di un festival si ricava dalla sua atmosfera, dall’esperienza che se ne trae, dallo stato d’animo con il quale si partecipa; non è mai o quasi mai il risultato delle esibizioni e dei set in quanto tali. O no?
08.01.2015