Reduce dall’apertura dello straordinario concerto dei Radiohead a Monza per gli I-Days, James Blake sta viaggiando mezzo mondo in tour. Non mancano tuttavia le sorprese discografiche e le insospettabili ma prestigiose collaborazioni. La scorsa settimana infatti il rapper americano Jay Z ha fatto uscire allo scoperto la sua ultima creatura intitolata “4:44”. L’album possiede tre bonus track nelle quali l’artista britannico è stato protagonista e nonostante questi due personaggi sembrino davvero molto distanti non è la prima occasione in cui Blake si misura con i giganti del panorama internazionale.

“Lemonade”, celebre album di Beyoncé, aveva visto Blake presente con il proprio stile ed idee in ben due tracce, “Pray You Catch Me” come producer e “Forward” come autore del testo a riprova di una grande versatilità. “Blonde”, acclamato lavoro di Frank Ocean, è stato un altro album in cui James Blake ha messo lo zampino. E’ probabile che vedremo sempre più spesso questo artista coinvolto con i nomi “pesanti” del music business, soprattutto grazie agli attestati di stima da parte di Rick Rubin, uno dei più importanti produttori discografici di sempre.