Doveva fallire, doveva non essere più organizzato, doveva finire insieme all’EDM. Durante l’inverno sul Tomorrowland se ne sono sentite di ogni. Il crack di SFX e il flop (causa tempesta) di TomorrowWorld avevano ispirato facili speculazioni sul festival dance più bello e grande del mondo insieme a EDC. E invece il 22, 23 e 24 luglio prossimo Boom riaprirà le porte del suo grande parco ai palchi di Tomorrowland tra molte conferme e qualche novità, positiva e negativa.
Le assenze di Hardwell e Avicii sono le più clamorose mentre a quelle di Zedd e Calvin Harris ci siamo ormai abituati. Le sorprese più grandi riguardano sicuramente la presenza della techno scura e melodica di Paul Kalkbrenner sul Main Stage e il back to back tra Eric Prydz e Deadmau5 nello stage di Pryda. Per il resto ci sono praticamente tutti, dagli eroi dell’underground Dave Clarke e Sven Vath agli hit maker Alan Walker e Lost Frequencies.
Fate come noi, divertitevi a leggerli tutti d’un fiato. Sono oltre 400 nomi, in una ventina di minuti dovreste farcela….

18.06.2016