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Un incantevole volo su Miami, grazie ai droni che ci portano a visitare il Virginia Key Park, sede di Ultra Music Festival 2019. Come saprete, dopo settimane di incertezza, proteste incrociate e parecchie riunioni istituzionali, Ultra Miami 2019 ha finalmente trovato una nuova casa. Bayfront Park, la storica location sospesa tra giganteschi grattacieli e l’oceano che ospitava il festival da quasi due decenni, è stata sostituita dal Miami Marine Stadium & Historic Virginia Key Beach Park. L’accordo biennale è stato supportato da un versamento di 2 milioni di dollari alla città di Miami in cambio del permesso della vendita di 60.000 biglietti.

La suggestiva location si estende su una verdeggiante lingua di terra nella zona sud di Miami e dista appena 15 minuti in macchina da Bayfront Park. Un cambiamento apparentemente minimo, quindi, ma del tutto sostanziale se si pensa che l’intero festival – dai palchi alla loro disposizione, dalle aree di accesso e deflusso ai servizi connessi, dai trasporti al budget complessivo – dovrà essere ridisegnato. Per non parlare del ritorno di immagine parzialmente negativo subito da uno dei festival più importanti al mondo che, nonostante porti ogni anno milioni di dollari di indotto nelle zone limitrofe, è stato forzato a cambiare location a cause delle protratte e veementi lamentele dei cittadini della zona di Downtown che, per una settimana ogni anno, vedono la viabilità e la vivibilità di Miami – a loro dire – fortemente compromessa.
Non abbiamo dubbi sull’ottima riuscita dell’edizione 2019 di Ultra e siamo sicuri che l’organizzazione saprà sfruttare questo cambiamento forzato in un’occasione per alzare ancora una volta l’asticella dell’intrattenimento musicale. Mancano meno di quattro mesi: nell’attesa di scoprire il nuovo Ultra Miami, sulla pagina Facebook del festival sono apparse delle spettacolari riprese dall’alto di Virginia Key.
30.11.2018