Parole chiave (metto l’hashtag che fa figo): #vinile #crowdfunding #app #endtoend #recordstoreday. Aggiungo #hipster così scateniamo già il flame, che ci sta sempre. Scherzi a parte, il sito Vinylised è una nuova impresa che fotografa bene la nostra contemporaneità: il ritorno del vinile, il crowdfunding, un modo di pensare e gestire l’economia su misura che sembra ritagliato sul nostro tempo. I vinili tornano a vendere, sono cool e sono un feticcio, ma spesso le piccole etichette o gli artisti con un seguito ristretto fanno molta fatica a sostenere i costi di stampa. Così su Vinylised trovate un catalogo di proposte (artisti e label), player che vogliono stampare dischi in tiratura piccola (più o meno) e che per farlo devono raggiungere una cifra prestabilita. Esattamente ciò che state pensando: un crowdfunding. Se la cifra viene raggiunta, il disco viene stamapato e spedito a casa vostra. Se non ce la si fa, nulla, la cifra viene restituita. Niente male. Consigliatissimo agli appassionati ma anche, e soprattutto, a chi vuole lanciare una label senza sostenre inizialmente tutti i costi (alti) che servono per una continuità della stampa di vinili oggi.