Soffice ma deciso, ipnotico ma sornione, minimale e marziale, così si apre l’ottima prova dell’italianissimo Xanti, fresco vincitore del remix contest indetto dalla corazzata olandese Armada Music che, nei mesi scorsi, aveva reso disponibili le stems dell’eccellente pezzo crossover “Don’t Stop” di Dave Winnel.
La traccia abbandona ben presto le atmosfere crepuscolari e, in corrispondenza del primo drop, dischiude la propria corolla svelando la sua vera natura a cavallo tra progressive house ed electro. Con un esaltante concentrato di bassi gommosi unito a un retrogusto tipicamente “swedish”, Matteo Romano (di nome e di fatto) è stato capace di trasformare l’originale in una strepitosa versione per dancefloor raffinati che ha battuto l’agguerrita concorrenza degli altri duecento partecipanti.
Un ottimo esempio, questo, che dimostra come i giovani talenti italiani abbiano le potenzialità per sfondare e trovare il plauso anche al di fuori dei confini della nostra nazione. Complimenti!
05.05.2016