Foto: @facebook.com/OfficialREZZ
Mentre i fan della scena elettronica si interrogano su cosa significhi davvero fondere musica e narrazione, REZZ, all’anagrafe di Isabelle Rezazadeh, risponde con un colpo di genio visionario: trasformare il suo album ‘Mass Manipulation’ in un fumetto di 60 pagine che esplora il mito della sua identità extraterrestre. Realizzato in collaborazione con l’illustratore e animatore Luis Colindres, noto per il suo stile psichedelico e iper-detagliato, il comic book è già disponibile in pre-ordine, accompagnato da un video animato per il brano ‘Premonition’ che anticipa la trama. E non è la prima volta di simili accoppiate.
La storia segue REZZ, aliena originaria di Nettuno, atterrata sulla Terra con una missione: usare l’ipnosi musicale per unificare il pianeta sotto un’unica vibrazione di pace e amore. Tra incontri con umani scettici, sperimentazioni con suoni capaci di controllare le menti e illustrazioni che ricordano le copertine dei vinili dei Daft Punk, il fumetto promette di immergere i lettori in un universo parallelo dove il confine tra artista e personaggio si dissolve. “Luis ed io volevamo dare un corpo visivo al concept dell’album”, spiega REZZ via social. “Volevo che i fan vivessero la storia non solo attraverso le tracce, ma anche attraverso immagini che catturassero l’essenza oscura e ipnotica della musica”.
Il progetto nasce dalla volontà di espandere il mito della musicista, già circondata da un’aura misteriosa grazie ai suoi iconic occhialoni LED e alle performance che la ritraggono come un’entità quasi meccanica. Il fumetto, infatti, non è un semplice spin-off: è un tassello di un universo narrativo costruito con precisione, dove ogni dettaglio, dai colori fluorescenti alle ondate geometriche che avvolgono i personaggi, riflette il sound design minimal e ipnotico dei suoi brani. Nel video di ‘Premonition’, le scene animate alternano sequenze della REZZ-aliena che manipola energie cosmiche a frame che richiamano i live show dell’artista, con folle in trance sotto luci stroboscopiche. Colindres ha lavorato per mesi a stretto contatto con la musicista per tradurre in immagini le suggestioni dell’album: “Isabelle aveva chiara ogni sfumatura della storia. Volevamo che ogni pagina fosse un’esperienza sinestetica, dove le forme si muovono al ritmo dei bassi”.
Per i fan, il fumetto è un’occasione per entrare nel backstage creativo di ‘Mass Manipulation’, disco del 2017 che l’ha lanciata come una delle produttrici più innovative della bass music, ma anche un ponte verso nuovi pubblici appassionati di graphic novel. Non è la prima volta che un artista elettronico sperimenta con i fumetti — i Chemical Brothers pubblicarono ‘We Are the Night’ nel 2007 —, ma REZZ punta a un livello di integrazione più ambizioso: il comic include QR code che rimandano a brani inediti e easter egg legati ai prossimi live. Intanto, il lancio del video di ‘Premonition’ ha già generato teorie online: c’è chi vede nel progetto un’allegoria del potere della musica nel connettere culture, chi invece vi legge una critica alla dipendenza da tecnologia. REZZ, da parte sua, ride delle speculazioni: “L’unico messaggio è che l’arte può essere un veicolo per evadere dalla realtà. Anche se, per farlo, a volte serve un’aliena con un paio di occhiali laser”.
Con il pre-ordine aperto e una campagna social che invita i fan a condividere fan-art ispirate al fumetto, l’operazione rischia di diventare un caso studio su come costruire un brand musicale lo scorso anno: interdisciplinare, immersivo e capace di trasformare gli ascoltatori in comunità. Che sia l’inizio di una nuova era per gli album-concept? Intanto, il culto di REZZ ha trovato la sua bibbia illustrata.
20.05.2025