• DOMENICA 07 DICEMBRE 2025
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Le Cannibale e PAC all’insegna dell’inclusività

Le Cannibale e il PAC si uniscono per una serata unica in cui musica, arti visive e attivismo culturale si intrecciano

Foto: Ufficio Stampa

Sabato 25 ottobre, Le Cannibale e il PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano daranno vita a un evento speciale in occasione di RI-SCATTI in cui la musica elettronica e la fotografia si fonderanno per creare qualcosa di unico sensibilizzando e dando voce a una tematica che spesso non viene affrontata sulla quale è importante invece riflettere.

 

 
 
 
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‘Il cielo è sempre più blu’, una mostra fotografica ideata da Ri-scatti ODV in collaborazione con Dynamo Camp
, che attraverso la fotografia costruisce percorsi di riscatto sociale, trasformando fragilità in energia vitale e possibilità di futuro. Le fotografie sono state scattate realizzate da nove adolescenti, ospiti di Dynamo Camp, che convivono con patologie gravi o croniche, disturbi del neurosviluppo o condizioni di disabilità, e che hanno saputo trasformare le proprie sfide personali in immagini dense di significato.

Per quanto riguarda la musica invece, ci saranno due performance. La prima sarà il live della prima band di musica elettronica al mondo composta da persone con e senza disabilità, gli One Eat One. Nato come laboratorio sperimentale dedicato all’inclusione, il progetto si è evoluto in una realtà artistica originale e potente, capace di rompere gli schemi tradizionali e promuovere una nuova idea di spettacolo accessibile a tutti in cui la musica viene vista come momento e luogo di condivisione, libertà ed emancipazione.

La seconda esibizione vedrà protagonista invece il djset di Bunny Dakota, cofondatrice del collettivo Industria Indipendente. Con il progetto ‘Merende’ trasformerà la pista in uno spazio comunitario e politico, dove musica elettronica e arti visive diventeranno pratica di condivisione. Nelle sue collaborazioni con Silvia Calderoni esplora i confini tra teatro, corpo e identità, dando vita a progetti sperimentali che uniscono performance, arti ed estetica queer.

 

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