• MARTEDì 16 APRILE 2024
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Un nuovo plug-in fa suonare le cuffie come gli Abbey Road

Utilizzando la tecnologia Waves NX, lo spazio acustico cambia mentre si ruota fisicamente la testa. Waves afferma che l'utilizzo del plug-in evita i problemi comuni durante il missaggio in cuffia

Waves e Abbey Road Studios hanno dato vita a una collaborazione che ha portato alla creazione di nuovo plug-in, il Waves Abbey Road Studio 3. Questo è un nuovo concetto che promette di ricreare l’acustica della sala di regia 3 degli Abbey Road all’interno delle cuffie.

I produttori sostengono di aver modellato e perfezionato ad hoc lo stereo imaging e l’ambiente acustico completo del famoso brand londinese consentendo così di cambiare il modello di altoparlante tra campo vicino, campo medio e campo lontano.

 

Utilizzando la tecnologia delle cuffie Waves NX, lo spazio acustico cambia mentre si ruota fisicamente la testa. Waves afferma che l’utilizzo del plug-in evita i problemi comuni durante il missaggio in cuffia, tra cui il citato stereo imaging, il più delle volte impreciso, eliminando così anche i problemi con le frequenze basse.

Molti sostengono che una risposta flat per le cuffie è consigliata rispetto a un apparato che rivede uno spazio specifico. Spesso la risposta cambia in base alla qualità delle cuffie utilizzate ma i tecnici della Waves in collaborazione con quelli di Abbey Road garantiscono un’alta resa e un risultato di quelli… mai sentiti prima.

 

 

Produttore, musicista, ingegnere del suono per i Pink Floyd e per la sua omonima band, Alan Parsons, dal sito della Waves dice che “il plug-in Abbey Road Studio 3 è straordinario. Per la prima volta in cuffia, puoi sentire l’intero campo degli altoparlanti stereo di fronte a sé anche in caso di surround. Sembra di essere nello Studio 3 degli Abbey Road. Sorprendente”. Giles Martin, altro super produttore, sostiene che con l’arrivo di questo plug-in “si apre un nuovo modo di mixare in cuffia”.

 

 

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Riccardo Sada
Riccardo Sada
Distratto o forse ammaliato dalla sua primogenita, attratto da tutto ciò che è trance e nu disco, electro e progressive house, lo trovate spesso in qualche studio di registrazione, a volte in qualche rave, raramente nei localoni o a qualche party sulle spiagge di Tel Aviv.